COME VESTIRSI SULLA NEVE
L’abbigliamento giusto è una delle cose più importanti in una settimana bianca o per in una giornata sulla neve. Senza l’abbigliamento adatto infatti si rischia di banarsi e di avere troppo freddo per godersi la neve, gli sport e le attività da fare in montagna.
Qui di seguito abbiamo scritto una guida completa all’abbigliamento ideale per andare sulla neve, partendo dall’intimo, passando per lo strato intermedio e arrivando agli scarponi da neve, guanti e cappello.
La biancheria intima che si usa per andare sulla neve deve essere assolutamente traspirante per permettere la sudorazione e lasciar respirare la pelle. Evitate di indossare biancheria in cotone, ma preferite i materiali tecnici di ultima generazione che oltre a lasciar respirare la pelle si asciugano in fretta.
Pile, camicia di flanella e maglietta termica sono ideali per lo strato intermedio e ideali da togliere quando le temeprature aumentano e si ha caldo.
Il Soft Shel è un tipo di tessuto particolarmente indicato per quelle attività che richiedono un’ampia libertà di movimento, costituito da 3 diversi strati sovrapposti che riescono a creare una combinazione unica di tessuto traspirante, resistente, impermeabile e che mantiene la temperatura.
Una giacca in softshell è adatta per le giornate calde o con doppia maglia termica di sotto, ma non è adatta alle giornate senza sole o ventose in cui continua a non esistere niente di meglio di una giacca da neve classica ed imbottita dentro e impermeabile fuori. Le tipiche rifiniture in vita e ai polsi non fanno passare la neve.
I pantaloni è importante che siano impermeabili e che diano una buoan possibilità di moviemnto. Anche in questo caso va bene il softshell con una calza termica sotto.
La suola degli scarponi da neve deve essere adatta a camminare sui terreni scivolosi.
La tomaia deve essere traspirante, ma anche impermeabile all’acqua/neve e gli scarponi devono essere alti per non lasciare che la neve si infili nelle scarpe e nei calzini.
Guanti anch’essi impermeabili (ottimi quelli termici o di lana da indossare sotto quelli impermeabili).
Mascherina per gli occhi e cappello terminano la lista.
Ultimo consiglio, non vestitevi tropo pesanti.
Sciando si suda, l’importante è rimanere asciutti!
Bastano una maglietta termica con una canottiera calda e calzamaglia di lana sotto i pantaloni solo per i più freddolosi.
La scelta della stazione sciistica è importante. Bene optare per un comprensorio con piste da sci di bassa e media difficoltà, non troppo affollato e adatto ai principianti.
In Abruzzo sono perfette le località di Ovindoli e Campo Imperatore. Pescasseroli risponde alle stesse caratteristiche e tra tutte è la più economica.
Il Piemonte è ricchissimo di stazione sciistiche adatte alle famiglie e agli sciatori in erba (tutte le info su Sciare in Piemonte).
Limone Piemontese per esempio offre piste ben esposte e soleggiate, con ottima neve e pendenze adatte.
Anche il Friuli è perfetto in questo senso: piccoli comprensori e, oltre alla neve, tradizione, borghi e eventi gastronomici da non perdere.
Le Dolomiti sono la scelta adatta a chi vuole innamorarsi della montagna e non bada troppo alle spese. I prezzi sono più alti che altrove, compresi quelli dello skipass.
Considerate però che è difficile sfruttare i km e km di piste che offrono i comprensori delle Dolomiti, del Monte Rosa o del Monte Bianco, durante la vostra prima settimana bianca. I paesaggi e le atmosfere però saranno capaci di chiamarvi senza dubbio ad una seconda esperienza.