Come affrontare il Concorso ATA 2021 terza fascia:
Bando bozza, requisiti, domanda

Come affrontare il Concorso ATA 2021 terza fascia: Bando bozza, requisiti, domanda

Ecco tutte le informazioni sul bando, sulle nuove graduatorie, sui requisiti e come fare domanda

Il nuovo bando concorso ATA 2021 terza fascia uscirà probabilmente entro il 1° febbraio.

La bozza del bando 2021 è già disponibile e qui ti do  tutte le informazioni sul nuovo concorso per l’aggiornamento delle graduatorie del personale ATA.

Qui nel dettaglio vedi se può partecipare al concorso personale ATA terza fascia 2021, quali sono i requisiti, come avviene la selezione, come fare domanda e come prepararti.

Facciamo chiarezza anche sulle novità introdotte per il concorso terza fascia ATA 2021.

BOZZA BANDO CONCORSO ATA 2021 E NOVITA’

Il Ministero dell’Istruzione ha incontrato in videoconferenza i Sindacati per illustrare lo schema del bando ATA III fascia 2021 per l’aggiornamento delle graduatorie di terza fascia del personale ATA valide per il triennio scolastico 2021-2022, 2022-2023 e 2023-2024.

Si tratta delle nuove graduatorie ATA terza fascia che sostituiranno quelle attualmente in vigore (graduatorie ATA III fascia 2018-2019, 2019-2020 e 2020-2021). Il MIUR ha illustrato alle Organizzazioni Sindacali i contenuti e le novità della procedura concorsuale e quando uscirà il concorso.

La novità principale introdotta per la nuova procedura concorsuale è la possibilità di presentare le domande unicamente in modalità telematica, attraverso l’applicazione per le Istanze online MIUR POLIS.

Per quanto riguarda la scadenza per la presentazione della domanda ATA terza fascia è prevista dal 1° febbraio al 2 marzo 2021, dunque il bando dovrebbe uscire entro il 1° febbraio.

Di seguito ti spiego come funziona il nuovo concorso ATA 2021 in modo semplice e chiaro.

 

COME FUNZIONA IL CONCORSO PERSONALE ATA TERZA FASCIA 2021

Il concorso ATA terza fascia è una selezione pubblica per soli titoli (non sono previste prove d’esame) che permette di entrare nella graduatoria del personale ATA terza fascia per lavorare come supplenti.

Rappresenta il primo passo per ottenere un impiego nelle scuole italiane svolgendo ruoli Ausiliari, Tecnici e Amministrativi in quanto possono accedere anche persone che non hanno mai lavorato nella scuola.

 

CHI PUO’ PARTECIPARE AL CONCORSO ATA TERZA FASCIA?

Puoi partecipare anche senza esperienza, purché in possesso dei requisiti necessari (di seguito vi spieghiamo quali sono) per lavorare nei ruoli Amministrativi, Tecnici o Ausiliari delle scuole.

Questi ultimi comprendono diversi profili professionali, per ciascuno dei quali viene predisposto un apposito elenco.

Non puoi partecipare se, per il medesimo profilo professionale, sei già inseriti nelle graduatorie provinciali permanenti per le assunzioni a tempo indeterminato, negli elenchi provinciali ad esaurimento e/o nelle graduatorie provinciali ad esaurimento di collaboratore scolastico, nelle correlate graduatorie di istituto di prima e seconda fascia, della stessa provincia o per altro o altri profili profili professionali di diversa provincia.

Farai eccezione solo se desideri cambiare provincia e, pertanto, presentano domanda di depennamento dalle graduatorie e/o elenchi in cui sono inseriti e domanda di inserimento nelle graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia di un’altra provincia.

Vediamo nel dettaglio quali sono i profili professionali ATA e i relativi requisiti.

Quali sono le figure professionali comprese nelle graduatorie di III fascia?

Si tratta dei profili che rientrano nelle aree A, AS e B del personale Amministrativo, Tecnico e Ausiliario. Quindi:

 
  • Assistenti Amministrativi e Tecnici.
  • Cuochi;
  • Infermieri;
  • Guardarobieri;
  • Addetti alle aziende agrarie;
  • Collaboratori Scolastici (Bidelli).

REQUISITI

Per partecipare al concorso personale ATA terza fascia ed entrare in graduatoria è sufficiente essere in possesso dei requisiti generali di accesso al pubblico impiego e del titolo di studio richiesto per ciascun profilo professionale. Vediamoli nel dettaglio.

REQUISITI GENERALI

I requisiti generali per accedere al pubblico impiego sono: cittadinanza Italiana o di uno Stato UE, età compresa tra i 18 e i 66 anni, godimento dei diritti civili e politici, posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva e non rientrare nei casi che ostacolano o impediscono l’accesso all’impiego nella Pubblica Amministrazione.

REQUISITI LEGATI AL TITOLO DI STUDIO

Per ciascuna figura ti è richiesto il possesso di un diploma o di una laurea.

Il possesso della licenza media non è sufficiente.

Nello specifico, è necessario possedere i seguenti titoli di studio in base al profilo professionale di riferimento:

  • Collaboratore Scolastico (Bidello)
    Diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale, diploma di maestro d’arte, diploma di scuola magistrale per l’infanzia, qualsiasi diploma di maturità, attestati o diplomi di qualifica professionale (entrambi di durata triennale rilasciati o riconosciuti dalle Regioni).
  • Collaboratore Scolastico Addetti all’azienda agraria
    Diploma di qualifica professionale di operatore agrituristico , operatore agro industriale o operatore agro ambientale.
  • Assistente Amministrativo
    Diploma di maturità.
  • Assistente Tecnico
    Diploma ti maturità corrispondente alla specifica area professionale. I diplomi richiesti vengono indicati nell’apposita tabella allegata al bando.
  • Cuoco
    Diploma di qualifica professionale di Operatore dei servizi di ristorazione, settore cucina.
  • Infermiere
    Laurea in scienze infermieristiche o altro titolo ritenuto valido dalla normativa vigente per esercitare la professione di infermiere.
  • Guardarobiere
    Diploma di qualifica professionale di operatore della moda.

I titoli di studio conseguiti da cittadini di Stati membri dell’Unione europea sono validi, ai fini dell’accesso, solo se sono stati dichiarati equipollenti o equivalenti.

Per coloro che sono inseriti nelle graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia vigenti nel triennio scolastico precedente, generalmente, restano validi i titoli di studio in base ai quali avevano conseguito a pieno titolo l’inserimento in tali graduatorie.

ALTRI REQUISITI VALIDI

Hanno titolo, inoltre, all’inclusione nella terza fascia delle graduatorie per il personale ATA anche gli aspiranti che possiedono uno o più dei seguenti requisiti:

  • iscrizione nelle graduatorie provinciali permanenti (24 mesi – art 554 del D.lgs 297/1994);
  • iscrizione nelle graduatorie provinciali ad esaurimento per Collaboratori Scolastici, negli elenchi provinciali ad esaurimento per Assistenti Amministrativi, Assistenti Tecnici, Cuochi, Infermieri e Guardarobieri, di cui al DM 75/2001, o negli elenchi provinciali ad esaurimento di Addetto alle aziende agrarie, di cui al DM 35/2004, corrispondenti al profilo richiesto;
  • iscrizione nelle graduatorie d’istituto del precedente triennio;
  • aver prestato almeno 30 giorni di servizio, anche non continuativi, in posti corrispondenti al profilo professionale richiesto (assunzione a tempo determinato).

AGGIORNAMENTO TITOLI PER ASSISTENTE TECNICO

Dobbiamo fare una precisazione riguardo i titoli di studio richiesti per lavorare come assistente tecnico.

Il MIUR ha aggiornato la corrispondenza tra titoli, aree e laboratori di Assistente Tecnico. L’aggiornamento riguarda l’area AR23, alla quale ora può accedere anche chi è in possesso del titolo RR25 – Agrotecnico.

Ti segnalo che le corrispondenze si possono consultare attraverso un’apposita applicazione online messa a disposizione dal MIUR.

Per verificare la corrispondenza tra titoli, aree e laboratori, e i codici di riferimento, è sufficiente selezionare titolo, area e/o laboratorio di interesse, all’interno dei rispettivi campi di ricerca, e cliccare su ‘Visualizza Risultati’.

Ad esempio, selezionando il titolo ‘RR25 – Agrotecnico’ è possibile visualizzare tutte le aree a cui ha accesso, tra cui, in seguito all’aggiornamento, ora compare anche l’area ‘AR23’, e i relativi laboratori.

 

SCELTA DELLA SCUOLA

In quali scuole puoi lavorare? 

Ogni candidato può scegliere fino a 30 scuole in cui desidera lavorare e tutte devono essere situate nella stessa provincia. Ciò significa che non si può fare domanda per lavorare in scuole di province diverse.

Quali scuole puoi scegliere?

Gli istituti e le scuole di istruzione primaria e secondaria, gli istituti d’arte, i licei artistici, le istituzioni educative e le scuole speciali statali.

Invece non è possibile scegliere: i Conservatori e le Accademie, le istituzioni annesse a Convitto o Educandato, i Convitti e gli Educandati annessi ad istituto.

Come scegli la scuola in cui lavorare? 

La scelta della istituzione scolastica in cui lavorare generalmente deve essere effettuata via web, tramite il servizio POLIS – Presentazione On Line delle Istanze del MIUR con compilazione del Modello D3 (si compila online). Chi non si è mai iscritto alla piattaforma deve prima effettuare la registrazione e seguire tutto l’iter per ottenere i dati di accesso.

Come cerchi le scuole?

Per facilitare l’individuazione delle scuole il MIUR generalmente rende disponibile un’apposita applicazione web da cui si può realizzare la ricerca delle scuole per provincia e si può prelevare il CODICE di ciascuna scuola.

L’applicazione consente di individuare l’istituto che deve valutare la domanda, che va riportato nei Modelli D1 e D2. Inoltre, consente di scegliere preventivamente le 30 scuole a cui chiedere l’inclusione in graduatoria, che vanno riportate nel Modello D3 da compilare su Istanze online.

Queste ultime devono avere sede nella stessa provincia della scuola a cui è stato presentato il Modello D1 o D2 cartaceo.

 

Il modulo online per scegliere le scuole viene attivato in una fase successiva rispetto alla consegna dei moduli cartacei di domanda.

Per aiutarvi abbiamo creato una mini Guida Pratica Istanze online Miur con tutte le informazioni utili per registrarsi al portale web e utilizzare i servizi disponibili.

MODELLI DI DOMANDA

Generalmente per presentare la domanda per candidarsi all’inserimento in graduatoria terza fascia ATA occorre utilizzare i seguenti modelli:

  • MODELLO DOMANDA D1 
    Ecco chi deve usarlo:
    – chi si inserisce per la prima volta;
    – chi era inserito nelle graduatorie di terza fascia ma non ha rinnovato l’iscrizione nelle graduatorie del precedente triennio;
    – chi cambia il titolo di accesso per uno o più profili;
    – chi aggiunge un nuovo profilo a quelli in cui già figurava nel triennio precedente;
    – il personale già incluso nelle graduatorie provinciali permanenti/ad esaurimento del personale ATA di una determinata provincia che intenda includersi nelle graduatorie di terza fascia di provincia diversa, previo depennamento dalle suddette graduatorie provinciali.
  • MODELLO DOMANDA D2 
    Ecco chi deve usarlo:
    – chi era già iscritto nella graduatoria precedente per confermare l’iscrizione anche in scuola o provincia diversa (sezione conferma).
    – chi era già iscritto in graduatoria ATA precedente e deve aggiungere uno o più titoli culturali (diversi dal titolo di accesso) e/o uno o più servizi (sezione aggiornamento).
  • MODELLO DOMANDA D4
    Ecco chi deve usarlo:
    – chi è già iscritto nelle graduatorie permanenti (24 mesi) oppure nelle graduatorie ad esaurimento provinciali (II fascia) e vuole presentare domanda di inserimento per la terza fascia in una provincia diversa deve compilare anche il modello D4 per chiedere il depennamento da tali graduatorie. In sostanza il modello di depennamento è rivolto esclusivamente a chi è già inserito in I o II fascia ATA.

Il MODELLO D3 per scegliere le scuole, da compilare tramite le istanze online, viene attivato dopo la presentazione dei Modelli D1, D2 e D4.

Per tutti i dettagli su come presentare online il modulo vi invitiamo a leggere questa breve guida relativa alla scelta delle istituzioni scolastiche.

COME PRESENTARE DOMANDA

Al momento non è possibile presentare la domanda perché il nuovo bando ATA terza fascia non è ancora stato pubblicato. Le domande di inserimento e aggiornamento nelle graduatorie ATA III fascia potranno essere presentate non appena si apriranno i termini per l’invio delle stesse.

In base alla bozza del bando per il nuovo concorso terza fascia ATA sarà possibile presentare le istanze dal 1° febbraio al 2 marzo 2021.

 

Come avverrà la procedura di invio domanda? Le domande ATA terza fascia per il concorso 2021 devono essere presentate esclusivamente online, attraverso la piattaforma web MIUR POLIS – Presentazione On Line delle Istanze. Per compilare e inviare la domanda telematica occorre accedere al servizio utilizzando le credenziali SPID, o, in alternativa, un’utenza valida per l’accesso ai servizi presenti nell’area riservata del Ministero dell’Istruzione con l’abilitazione specifica al servizio Istanze on Line (POLIS). Dunque, per presentare domanda, è indispensabile essere registrati al sito Istanze Online del MIUR o possedere una identità SPID.

COME PREPARARSI IN VISTA DEL PROSSIMO CONCORSO ATA 2021

Ecco cosa è utile fare per prepararsi al meglio in vista del prossimo bando:

  • Registrarsi al portale istanze online del MIUR o, se già iscritti, verificare che le proprie credenziali siano ancora funzionanti e permettano di accedere al sito. Chi non ha mai fatto domanda per entrare in graduatoria e non ha mai lavorato nella scuola deve realizzare la registrazione al sito MIUR istanze online completando l’intera procedura che prevede anche il riconoscimento fisico presso una scuola. In questa pagina trovate al guida alla registrazione. La registrazione si può fare in qualsiasi momento e, se siete interessati a partecipare al nuovo bando, vi consigliamo di farla subito per non perdere tempo successivamente.
  • Richiedere le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), se non disponete di un’utenza valida per accedere ai servizi presenti nell’area riservata del portale web MIUR. In questa guida utile vi spieghiamo come richiederle e ottenerle.
  • Verificare se è possibile ottenere titoli aggiuntivi che permettono di aumentare il proprio punteggio in graduatoria. Ad esempio è possibile seguire corsi di formazione con rilascio di certificazioni che permettono di aumentare i punti. Per maggiori informazioni vi invitiamo a leggere la guida su come aumentare il punteggio in graduatoria ATA che descrive tutti i titoli aggiuntivi e come ottenerli.
  • Nell’attesa dell’apertura della domanda personale ATA 2021, chi non ha mai lavorato nella scuola può presentare la MAD e rendersi disponibile a realizzare supplenze. Le possibilità di essere chiamati sono molto limitate perché la priorità viene data a chi è in graduatoria. Tuttavia, se volete comunque provare, vi consigliamo di leggere come fare nel nostro approfondimento sulla Messa a Disposizione ATA.

ULTIMO BANDO ATA USCITO

Per farti un’idea di come funziona il concorso per l’aggiornamento delle graduatorie di istituto del personale ATA di Terza Fascia potete potete scaricare e leggere il bando ATA Terza Fascia e la relativa documentazione, che mettiamo a vostra disposizione di seguito:

– BANDO – Decreto Ministeriale n. 640 del 30 agosto 2017;
– Nota MIUR n. 37883 per la trasmissione del DM 640 agli Uffici Scolastici Regionali.

DOMANDE FREQUENTI E RISPOSTE

Mettiamo a vostra disposizione le FAQ relative al precedente concorso ATA graduatorie III Fascia, che possono esservi utili per rispondere ad alcuni dubbi relativi alla procedura concorsuale, a come fare domanda e alle graduatorie:

Cosa sono le graduatorie ATA III fascia?

Sono gli elenchi di persone che possono svolgere supplenze del personale Amministrativo, Tecnico e Ausiliario che lavora nelle scuole.

Come entri in graduatoria ATA terza fascia?

Bisogna partecipare al concorso ATA terza fascia e il prossimo bando uscirà nel 2021.

Come vengono usate le graduatorie?

Gli istituti scolastici consultano le graduatorie per individuare persone disponibili a coprire posti di lavoro rimasti vacanti. Le assunzioni vengono effettuate mediante contratti a tempo determinato, quindi a termine.

Quanto durano le graduatorie ATA III fascia?

Vengono rinnovate ogni 3 anni quando viene pubblicato il bando MIUR relativo al concorso ATA terza fascia finalizzato all’inserimento di nuovi candidati in graduatoria e all’aggiornamento della posizione di chi già è iscritto.

Sono previste delle prove d’esame per il concorso terza fascia ATA?

No, il concorso è per soli titoli (di studio e di servizio) quindi basta possedere i requisiti di accesso per superare il concorso ed entrare in graduatoria. Il punteggio è attribuito in base ai titoli posseduti.

Quale modello di domanda deve usare chi si iscrive per la prima volta?

Chi non ha mai presentato domanda deve compilare il Modello Allegato D1 per l’inserimento in graduatoria. Prima di presentare il modello D1 deve registrarsi al sito MIUR istanze online e completare la procedura che prevede anche il riconoscimento fisico presso una scuola. In questa pagina trovate al guida alla registrazione.

Dove puoi vedere le graduatorie ATA di terza fascia?

E’ possibile consultare le graduatorie di III fascia ATA attraverso il portale web Istanze online MIUR.

Cosa devi fare se non ricordi i profili in cui eri inserito e i punteggi?

E se non si ricorda la scuola dove ha presentato domanda?

Se non si ricorda qualsiasi informazione connessa alla domanda presentata nello scorso triennio deve accedere al sito web MIUR Istanze online, sezione “Altri servizi”, Visualizzazione dati storici ATA III fascia e vedere la propria situazione.

Cosa devi fare se hai problemi con la registrazione al sito Miur istanze online?

Per problematiche tecniche riguardanti la registrazione al portale di Istanze on line è possibile chiamare il numero di assistenza tecnica 080-926 7603 dal lunedì al venerdì dalle ore 8:00 alle ore 18:30.

Puoi fare domanda per scuole di province diverse?

No, ciascun candidato può presentare domanda di inserimento esclusivamente per una Provincia, all’interno della quale può scegliere 30 istituzioni scolastiche, attraverso un apposito Modello online, il D3.

Cosa devi fare se eri già iscritto in graduatoria?

Coloro che sono già inseriti nelle graduatorie di III fascia del personale ATA per il triennio scolastico precedente e che desiderano confermare o aggiornare la propria posizione devono utilizzare il Modello D2.

Se sei  inserito nel triennio precedente per 2 profili e vuoi cambiare il titolo di accesso di un profilo devi compilare D1: in questo caso devi dichiarare tutto da capo per entrambi i profili?

Sì, in quanto il modello D1 è un modello di nuovo inserimento e, ai sensi del DM 640 del 30 agosto 2017, art. 5 comma 2, è incompatibile con il modello D2.

Se sei già inserito in graduatoria per 2 profili e vuoi inserirti in un nuovo profilo, compila solo il modello D1 dichiarando tutto da capo anche per i “vecchi” profili?

Sì, in quanto ai sensi del DM 640 del 30 agosto 2017, art. 5 comma 2, il modello di domanda deve essere unico.

Cosa deve fare se vuoi cambiare provincia?

Se eri già iscritto in graduatoria e vuoi cambiare provincia usa semplicemente il modello D2.

Chi è già iscritto per i profili professionali a bando nella graduatoria provinciale permanente o nell’elenco provinciale ad esaurimento ed intende cambiare la provincia deve presentare la domanda di depennamento dalle citate graduatorie, attraverso il modello D4, all’Ambito Territoriale della Provincia di riferimento, e, contestualmente presentare la domanda di inserimento nelle graduatorie di terza fascia per la nuova Provincia scelta.

Le domande di depennamento vanno presentate secondo le modalità ed entro i termini di scadenza previsti per i Modelli D1 e D2.

Se eri già inserito in graduatoria di terza fascia e compila il modello D2 di conferma/aggiornamento devi compilare la sezione C3 per dichiarare nuovamente il/i titolo/i di accesso ai vari profili?

Sì, sia per la conferma che per l’aggiornamento è comunque necessario dichiarare nuovamente il titolo di accesso. Anche per chi conferma e non aggiorna, occorre indicare il codice del titolo di studio accesso e modalità di accesso indicati in precedenza. Qualora l’aspirante non li ricordasse è possibile ricavarli dalla compilazione delle sezioni C1 e C2.

Quali sono i titoli culturali che incrementano il punteggio e quali sono i punti assegnati per ogni titolo culturale?

I titoli culturali ammessi e la tabella di valutazione dei titoli con relativo punteggio sono indicati nel Decreto Ministeriale 716 del 5 settembre 2014 che vi invitiamo a scaricare e a leggere: D.M. 716/14 (pdf 7Mb).

Il MIUR ha pubblicato anche una serie di domande frequenti e risposte (FAQ).

ALTRE GRADUATORIE PERSONALE ATA

Vi ricordiamo che oltre alle graduatorie di terza fascia, esistono anche altre graduatorie per le assunzioni a tempo indeterminato e determinato del personale Amministrativo, Tecnico e Ausiliario della scuola. Per ulteriori dettagli, mettiamo a vostra disposizione questa utile guida su come lavorare nel personale ATA.

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