La Puglia è una terra che sa bene come farsi amare. Spiagge bianchissime, mari cristallini, buon cibo, buon vino ed un’accoglienza sempre calorosa fanno da leitmotiv ad una delle Regioni più solari e spensierate d’Italia.
Ho avuto il piacere di viaggiare on the road tra le meraviglie della Puglia grazie a “Scorci di Salento”, un progetto di promozione del territorio realizzato in collaborazione con la DAT – Voli di Sicilia, la catena alberghiera CDS Hotels e l’agenzia di autonoleggio Italy Car Rent.
In questo articolo voglio lasciarvi l’itinerario di 7, 10 o 15 giorni – rimodulabile a seconda del tempo che avete a disposizione – che ho seguito io stessa realizzando un totale di circa 1000 km di strada, rigorosamente on the road, lungo la costa sud-orientale della Puglia tra Bari, Brindisi, Lecce ed il Salento.
Itinerario di 7, 10 o 15 giorni in Puglia e principali cose da vedere
Se state per organizzare un viaggio on the road in Puglia, l’itinerario che troverete di seguito vi sarà utilissimo per prendere nota delle principali tappe da inserire, le cose da vedere in Puglia e i consigli che riguardano alloggi, spostamenti e curiosità.
Quello che vi propongo è un itinerario in Puglia che potrete rimodulare su 7, 10 o 15 giorni, a seconda del tempo che avrete a disposizione e di quanto vogliate trascorrerlo a girovagare di location in location oppure a stare in totale relax in un resort o su una bianchissima spiaggia come quella delle Maldive del Salento.
Bari
Bari, capoluogo della Regione, può essere un buon punto di partenza per il vostro itinerario in Puglia. Per visitare bene il centro storico e la pittoresca Bari Vecchia avrete bisogno di almeno una giornata. Assolutamente da non perdere la Chiesa di San Nicola che custodisce le reliquie del Santo ed è tra i più significativi esempi di architettura romanica pugliese, il Castello Svevo-Normanno, nella top ten delle cose da vedere in Puglia, ed il lungomare con i palazzi in stile tardo Liberty. Se siete amanti di arte, vi consiglio anche una visita alla Pinacoteca Corrado Giaquinto di Bari.
Curiosità! La leggenda vuole che San Nicola di Myra, le cui reliquie sono custodite nella Basilica di San Nicola a Bari, sia il vescovo che ha dato le origini a Santa Claus, in nostro Babbo Natale.
I dintorni di Bari
Tra le tappe di un perfetto itinerario in Puglia di 7, 10 o 15 giorni devono assolutamente rientrare alcune delle splendide località che si trovano disseminate nella provincia di Bari. Tra queste ritengo che le imperdibili siano Monopoli, Polignano a Mare, Locorotondo, Alberobello con i Trulli e le Grotte di Castellana.
Per poter visitare tutte queste zone vi consiglio di ritagliare almeno 3 giornate piene e di fare base, in termini di alloggio, in una zona centrale quale può essere Monopoli. Da lì potrete infatti spostarvi facilmente e dedicare, ad ogni tappa, almeno una mezza giornata.
Se state cercando un alloggio a Monopoli, sappiate che la catena CDS Hotels ha appena inaugurato il Resort Porto Giardino, a due passi dal mare. Si tratta di una struttura a 4 stelle dotata di tutti i comfort con monolocali a schiera, due piscine, ampi parcheggi privati interni, diverse aree esterne per relax, parco giochi per bambini, campi da sport, punti bar e ristoranti. Assolutamente consigliato per le famiglie.
Monopoli
Chiamata “la città delle 99 contrade”, Monopoli sorge sul mar Adriatico ed è uno dei porti più attivi e popolosi della Puglia. Il centro storico, circondato da alte mura, ha origini nell’alto medioevo e si caratterizza, un po’ come tutti i borghi di queste zone, per i colori chiari sempre tendenti al bianco.
Tra le cose assolutamente da vedere nella Monopoli della Puglia spiccano il Castello di Santo Stefano (costruito durante la dominazione spagnola), la Basilica Cattedrale della Madonna della Madia, la Torre Civica, il Porto Vecchio su cui domina il Palazzo Martinelli, il Bastione di Babula con l’adiacente spiaggia cala Porta Vecchia.
Da sapere! Se siete in auto, sappiate che a Monopoli c’è un parcheggio comunale gratuito, non custodito, che si trova in via Nazario Sauro, a circa 8 minuti a piedi dal Porto Vecchio.
Polignano a Mare
Stagliato su uno sperone roccioso a strapiombo sul mar Adriatico, il borgo marinaro di Polignano a Mare è un lastricato di vie lunghe e strette che si snodano tra bassi edifici e casette rigorosamente di colore bianco.
Il centro storico di Polignano a Mare ammalia con la sua purezza ed è un vero piacere potersi perdere, e ritrovare, tra i suoi scorci e i suoi meandri. Tra le cose da vedere spiccano Lama Monachile, un’insenatura di spiaggia incastonata tra due pareti di roccia a strapiombo (molto suggestiva), il Palazzo dell’Orologio, i Belvedere di Santo Stefano e Largo Ardito, l’Abbazia di San Vito (a pochi chilometri dal centro storico) e le numerose grotte marine (ve ne sono circa 70) a cui è possibile accedere tramite escursioni in barca.
Da sapere! Se siete in auto sappiate che accanto alla stazione ferroviaria di Polignano a Mare si trova un ampio parcheggio gratuito. Per arrivare al centro dovrete poi percorrere circa 8/10 minuti a piedi.
Locorotondo
Situato sulla sommità di un colle, a cavallo tra la Murgia e la Valle d’Itria, Locorotondo è un’altra delle meraviglie da vedere, e vivere, in Puglia. La città si contraddistingue, così come tutte le altre di questa zona, per il colore bianco intenso delle case ed un centro storico medievale.
Il nome Locorotondo deriva dalla conformazione urbana caratterizzata da case (dette cummerse per i loro tipici tetti a spiovente realizzati in pietra a secco) disposte su anelli concentrici che delineano esattamente un “luogo rotondo”.
Le principali attrazioni di Locorotondo si trovano all’interno del centro storico a cui si accede attraverso Porta Napoli o Porta Lecce. Da non perdere l’antico Municipio con la Torre dell’Orologio, Palazzo Morelli, la Chiesa Matrice di San Giorgio, la Chiesa di San Nicola e la Chiesa della Madonna della Greca, la più antica del Borgo.
Alberobello e i Trulli
I Trulli di Alberobello rappresentano una delle mete più ambite ed amate di tutta l’Italia. All’ingresso del paese, su una bianca scalinata, è stata incisa una scritta in rosso che ben descrive quello che questo borgo rappresenta:
“Se percorri la terra pugliese,
ad un tratto ti fermi a guardar,
uno strano fiabesco paese,
che ti sembra di sognar…”.
Un paese fiabesco, quasi dipinto, che sembra davvero uscito da un libro di sogni.
atrimonio UNESCO dal 1996, i Trulli di Alberobello (oltre ad essere una delle cose assolutamente da vedere in Puglia) sono un antico tipo di costruzione conica in pietra a secco. Lo stesso nome Trullo, infatti, deriva dal greco antico e significa “cupola”. Gli storici concordano nel dire che si tratta di un perfezionamento delle thòlos, ma le loro origini sono ancora incerte.
Tra i più famosi Trulli di Alberobello spiccano la Chiesa a Trullo Parrocchia di Sant’Antonio, il Trullo Sovrano (tra i più grandi) in piazza Sacramento, il Trullo Siamese nel rione Monti ed i Trulli a schiera con disegnati segni zodiacali, planetari, astrologici e…. un cuore attraversato da una freccia.
Grotte di Castellana
Situate nel comune di Castellana Grotte, le Grotte di Castellana sono un complesso di cavità sotterranee che si estende per circa 3 km ed è caratterizzato da rocce calcaree del tipo di Altamura.
Alle Grotte di Castellaneta si accede attraverso la Grave, una profonda voragine di circa 60 metri che rappresenta l’ingresso naturale al sito. All’interno si susseguono sale con stalattiti, stalagmiti e laghetti dai colori suggestivi. Tra le principali attrazioni vanno annoverate la Grotta Nera, il Corridoio del Serpente, il Grand Canyon, il Laghetto di Cristalli e la Grotta Bianca.
Bari – Lecce – Salento
Una volta visitate bene Bari Vecchia, Bari e le località che si trovano nella provincia, l’itinerario in Puglia di 7, 10 o 15 giorni che vi propongo può proseguire verso il sud, con destinazione finale il Salento.
Prima di giungere a Lecce (circa 150 km da Bari) vi sono due tappe che vi consiglio assolutamente di inserire nella vostra personale lista delle “cose da vedere in Puglia”: Brindisi ed Ostuni.
Brindisi
Con un passato maestoso ed un porto naturale tra i più suggestivi del Mediterraneo, Brindisi è una città ricca di storia, cultura e bellezza. Nella mia top list delle “5 cose da fare e vedere a Brindisi” si trovano Piazza Duomo con la Basilica della Visitazione, il Porto di Brindisi, le due antiche colonne romane che rappresentavano un tempo la fine della via Appia Antica, l’area marina protetta di Torre Guaceto (tra le più belle spiagge del Salento) ed Ostuni.
Ostuni
Chiamata “la città Bianca” per via del centro storico che un tempo era interamente dipinto di calce color neve, Ostuni sorge su tre colli ad una distanza di 8 km dalla costa adriatica. La passeggiata nel cuore della città ha solitamente inizio dalla Colonna di Sant’Oronzo, nella piazza centrale su cui si affaccia anche il Comune.
Tra le cose da non perdere ad Ostuni spiccano la Concattedrale con la meravigliosa facciata gotica, l’Arco Scoppa, la Piazza della Libertà e… tutti i pittoreschi vicoletti che si snodano tra casupole bianche e portoncini tenuemente colorati.
Lecce
Chiamata anche la Firenze del Sud, Lecce si colloca in un punto strategico della Puglia di cui costituisce il fulcro della penisola salentina.
La particolarità di Lecce consiste nello sfarzoso stile barocco che, proprio per alcune peculiarità, viene definito barocco leccese. I palazzi, tipicamente seicenteschi, sono stati tutti costruiti in pietra leccese, un calcare adatto alla lavorazione con scalpello che ha permesso la riproduzione di sfarzosi elementi decorativi su tutte le facciate.
Tra le cose da vedere a Lecce durante questo itinerario di 7, 10 o 15 giorni in Puglia vi sono il centro storico, la Basilica di Santa Croce, il Palazzo dei Celestini, il castello Carlo V, il Duomo di Lecce (Cattedrale di Santa Maria Assunta), l’Anfiteatro Romano e il Palazzo Marrese.
Salento e penisola Salentina
L’itinerario on the road in Puglia di 7, 10 o 15 giorni prosegue infine verso l’ultima meta: il Salento con le sue meravigliose spiagge. Arrivati a questo punto potete decidere se stabilizzarvi in una delle spiagge più belle del Salento e trascorrere lì i giorni che vi rimangono a disposizione oppure continuare con un altro mini itinerario in macchina lungo la costa della penisola Salentina che inizia ad Otranto e termina a Gallipoli. Ve lo lascio di seguito… la decisione è solo vostra!
Otranto
Otranto potrebbe essere l’inizio, o la base, del vostro viaggio/itinerario nella penisola Salentina. Potreste decidere, come ho fatto io, di alloggiare in città e poi spostarvi in auto lungo la costa. Se state cercando un alloggio vi consiglio l’Hotel Corte di Nettuno, a due passi dal Castello Aragonese e dal centro storico di Otranto. Si tratta di una struttura a 4 stelle che fa parte della catena CDS Hotels e che sorge in un’antica dimora dove, tra le altre cose, è custodito un Museo del Mare. L’hotel offre camere dotate di tutti i comfort, aree relax ed un ristorante annesso, il Ristorante Corte di Nettuno, che propone sempre piatti prelibati e selezionati.
La città di Otranto, che fa parte del circuito dei “Borghi più belli d’Italia”, si affaccia sulla costa adriatica ed è un centro attivo, pieno di iniziative e vita. Tra le cose da vedere nel centro storico di Otranto spiccano il Castello Aragonese, la Cattedrale di Santa Maria Annunziata, il lungomare degli Eroi, Porta Terra con gli adiacenti largo e torre Porta Alfonsina e la Torre dell’Orologio.
Anche i dintorni di Otranto pullulano di meraviglie tra cui meritano un posto d’onore la Cava di Bauxite, i Laghi Alimini, l’Area Archeologica di Roca Vecchia con accanto la Grotta della Poesia e, non lontano, le località di San Foca e Torre dell’Orso.
Otranto/Santa Maria di Leuca
Da Otranto a Santa Maria di Leuca vi sono circa 55 km di poesia. Impostate il vostro navigatore sulla strada statale 274 Salentina Meridionale che costeggia la costa (non in quelle interne) e poi iniziate il vostro on the road. Lungo questo tratto della Costiera Salentina troverete meraviglie quali Torre Minervino, Santa Cesarea con le sue maestose ville, la Grotta Zinzulusa (consigliata la visita), Cala dell’Acquaviva e il Ciolo.
Santa Maria di Leuca
Considerando le varie soste dovreste arrivare a Santa Maria di Leuca dopo 3 o 4 ore. Il modo migliore per vedere e vivere questa zona del Salento è sicuramente via mare, per cui vi consiglio un’escursione in barca con visita alle calette ed alle grotte limitrofe.
Nel centro di Santa Maria di Leuca sono invece da non perdere la Basilica di Santa Maria de finibus terrae con accanto il belvedere, la Chiesa di Cristo Re e le splendide ville ottocentesche tra cui Villa Mellacqua, Villa Colosso, Villa La Meridiana o Ruggeri e Villa Daniele.
Santa Maria di Leuca/Gallipoli
Da Santa Maria di Leuca a Gallipoli vi sono circa 52 chilometri. Lungo questo tratto di costa si trovano alcune tra le spiagge più belle del Salento quali Marina di Pescoluse, Punta della Suina e, un po’ più a nord di Gallipoli, Porto Cesareo con Punta Prosciutto.
Gallipoli
Meta turistica per eccellenza, la bella Gallipoli sorge dinanzi al mar Tirreno e si contraddistingue per tre anime: il centro storico situato su un’isola di circa 1,5 km di circonferenza, il borgo nuovo collegato all’isola da una sottile striscia di terra e le spiagge.
Tra le migliori cose da fare e vedere a Gallipoli, perla della Puglia, consiglio assolutamente la passeggiata nel centro storico (borgo antico) con la visita al Castello, la cattedrale barocca di Sant’Agata, la spiaggia della Purità, il Frantoio del Vicerè e l’assaggio del pasticciotto gallipolino (con impasto diverso da quello tipico leccese).
Tra le migliori spiagge della zona spiccano invece Punta Suina (per chi ama i posti più tranquilli, selvaggi e ricchi di natura), spiaggia Padula Bianca e spiaggia di Lido Conchiglie.
Come raggiungere il Salento e la Puglia (anche dalla Sicilia) e come spostarsi
I collegamenti pubblici con la zona del Salento non sono molto agevoli, né frequenti.
Per realizzare l’itinerario che vi ho appena lasciato il modo migliore è quello di giungere in Puglia direttamente in auto (se abitate in Regioni vicine) oppure via aereo utilizzando gli aeroporti di Brindisi o Bari, e poi noleggiare un mezzo (io mi sono affidata all’autonoleggio Italy Car Rent trovandomi benissimo).
L’aeroporto di Brindisi è il più vicino a Lecce ed alla zona del Salento (46 km da Lecce e 96 km da Otranto).
L’aeroporto di Bari dista invece 166 km da Lecce e 210 km da Otranto.
Ad ogni modo, il noleggio dell’auto una volta giunti in Puglia è assolutamente necessario per potersi spostare in libertà e visitare tutte le meraviglie che la Regione custodisce.