Spiagge mozzafiato, suggestive montagne e cascate, il mito di Bob Marley e del suo reggae, il fascino delle sue città coloniali: ecco la guida del Magazine del Viaggiatore per sapere cosa fare e vedere nella perla dei Caraibi.
Come arrivare: la Giamaica è facilmente raggiungibile dall’Italia grazie alle numerose offerte di voli economici per Kingston e Montego Bay proposte da diverse compagnie aeree, come la tedesca Lufthansa, ed i vettori nordamericani, come Air Canada, American Airlines e Delta Airlines.
Vita da spiaggia e sport acquatici
L’isola caraibica è rinomata in tutto il mondo per le sue acque calde e le sue incantevoli spiagge di sabbia bianca. Su tutte spiccano Seven Miles Beach, nella località balneare di Negril, e Doctor’s Cave Beach, a Montego Bay. Da non perdere il litorale nei pressi di Ocho Rios, città del nord della Giamaica conosciuta anche come il luogo dove Ian Fleming – nella sua residenza di Goldeneye– scrisse i libri del celebre James Bond . Il mare su cui si affacciano le spiagge di Ocho Rios sono considerate il paradiso del diving e degli sport acquatici.
Escursioni in montagna
Anche se la Giamaica è celebre soprattutto per le sue spiagge, la maggior parte del territorio dell’isola è costituita da montange. Le più spettacolari sono le Blue Mountains, la più grande catena montuosa della Giamaica, che ospita la vetta più grande dell’isola, la Blue Mountain Peak ( 2256 mt). Le Blue Mountanis sono il luogo ideale per gli amanti dell’escrusionismo e del trekking, che potranno immergersi nella rigogliosa natura giamaicana ed ammirare favolose viste panoramiche sull’isola ( quando il cielo è limpido si riesce persino a scorgere la vicina isola di Cuba). Non perdetevi inoltre una visita nelle parrocchie di Portland, St.Thomas, St. Mary e St.Andrew.
Un tuffo dalle cascate giamaicane
Un’altra attrazione naturale dell’isola sono le sue incredibili cascate. Tra le più belle vi segnaliamo le Dunns River Ocho Rios e le Somert Falls di Port Antonio. Se siete tipi avventurosi, potete testare il vostro coraggio tuffandovi dalle Blue Holenella splendida laguna circostante.
La capitale Kingston
Con quasi un milione di abitanti Kingston è la più grande città Paese, nonché il suo principale centro politico, economico e culturale. Destinazione ideale per lo shopping e per coloro che hanno voglia di fare festa e ballare fino a tarda nei suoi numerosi locali, la capitale giamaicana è una città cosmopolita, che regala una ricca offerta culturale con numerosi teatri, musei e gallerie d’arte.
Sulle tracce di Bob Marley
Tra i tanti musei presenti a Kingston quello più affascinante è senz’altro la casa-museo del profeta del reggae, dove Marley visse dal 1975 fino al 1981, anno della sua morte. Arredata di foto ed oggetti personali dell’icona del reggae, la casa – aperta al pubblico per volontà della vedova del cantante, Rita Marley – è un luogo di pellegrinaggio per migliaia di fans che vogliono rendere omaggio ad uno dei musicisti più importanti del secolo scorso. All’interno della casa museo si trova un negozio dov’è possibile acquistare dischi, camicie ed altri oggetti legati al cantante, alla musica reggae e alla Giamaica.
Montego Bay, tra zattere e campi da golf
Situata sulla costa nord-occidentale dell’isola, la seconda città della Giamaica è una delle destinazioni turistiche più conosciute dei Caraibi. La sua popolarità è legata alle sue splendide spiagge e ai suoi meravigliosi campi da golf. Inoltre è possibile navigare in zattera il vicino fiume Martha Brae, un ‘esperienza unica che consigliamo a tutti!
Nella parte nord-orientale del Paese si trova una delle città più affascinanti dell’isola: Port Antonio si sviluppa come antico porto adibito al commercio della banane e conserva lo stile coloniale della zona pottuale, mentre il centro abitato è tipicamente caraibico. La città offre inoltre ai visitatori l’incantevole spiaggia di Blue Lagoon, ideale per lo snorkeling e le immersioni, ed il vicino fiume Rio Grande dove poter praticare rafting.
Visitare le piantagioni di zucchero
Vicino alla città di Savanna-La-Mar, nel sud dell’isola, è possibile visitare le piantagioni di canna da zuccherro risalenti al XIX° secolo. Poco distante si trova inotre Lover’s Leap, una suggestiva scogliera, alta oltre 500 metri.