Si conferma il trend positivo del traffico crocieristico nel porto di Civitavecchia
Nei primi sei mesi del 2019, infatti, si è registrato un aumento del 4,5% per un totale di 1.
048794 passeggeri sia in transito che imbarcanti e sbarcanti
In particolare, i crocieristi “capolinea”, ovvero coloro che imbarcano e successivamente sbarcano, sono cresciuti di circa il 15% rispetto all’anno precedente determinando, secondo Roma Cruise Terminal, ricadute economiche positive sia all’interno dello scalo che sul territorio.
Dati confortanti, quindi, anche sul fronte occupazionale Le stime della Roma Cruise Terminal indicano che le attività legate ai passeggeri sia in transito che imbarcanti e sbarcanti e al carico delle provviste hanno determinato un impatto significativo sul numero degli addetti e dei lavoratori In aumento del 14% anche il carico di merci e provviste fornite alle navi Secondo la Roma Cruise Terminal, nel 2019 saranno 954 i posti di lavoro diretti impegnati nella attività marittima portuale e dei tour operator, corrispondente a circa 23 milioni di euro di emolumenti diretti A questi numeri vanno aggiunti l’impatto e le retribuzioni per i posti di lavoro indiretti che, secondo un recente studio dell’Università Bocconi del 2015, superano i 1130 impiegati Sul fronte turistico, nel 2019 saranno circa 245000 i passeggeri e membri dell’equipaggio che faranno sosta a Civitavecchia generando un importante indotto economico per la città A questo proposito, in questi giorni Roma Cruise Terminal installerà nel terminal degli Info-Points che daranno informazioni su Civitavecchia e le città del litorale laziale RCT sta, inoltre, attivamente partecipando al tavolo di studio del codice di buona pratica per lo sviluppo turistico-commerciale del territorio legato al traffico crocieristico indetto dall’Autorità di Sistema Portuale