Cosa fare?

Parigi

1 Passeggiare su Avenue des Champs Elysées

Una delle strade più famose d’Europa, nonché uno spaccato della storia francese. Difficile immaginare un viaggio a Parigi senza una “scampagnata” in quel dei Campi Elisi. Ai lati della celebre Avenue sono situate le due vere gemme della capitale: da un lato l’Arco di Trionfo, simbolo del potere napoleonico e del patriottismo francese, dall’altro i Giardini delle Tuileries, ex residenza regale, oggi tra i parchi urbani più grandi e incantevoli in Europa.

Percorrere la strada che collega l’Arco di Trionfo ai Giardini è un’esperienza unica, probabilmente la più suggestiva da vivere a Parigi. L’Avenue è inoltre popolata da una serie di ristoranti e negozi di lusso, sicuramente una gioia per gli occhi e per i facoltosi, anche qualcosa di più.

 

2 Salire sulla Torre Eiffel

La Tour Eiffel è l’icona di Parigi e la sua storia, per nulla banale, è nota a tutti. Bella da ammirare di giorno, incantevole di notte quando illuminata, la Dam de Fer diventa ancor più suggestiva quando scalata. Il terzo piano della torre è raggiungibile solo tramite ascensori ed offre una splendida vista sulla città e sulle sue principali attrazioni, per un raggio di oltre 60 km nelle migliori giornate di sole.

Altrettanto suggestiva, o forse anche di più, è la vista della struttura in acciaio sotto i piedi. Il secondo piano presenta invece alcuni negozi di souvenir e perfino un ristorante, ovviamente di lusso. A ridosso della Tour Eiffel, da visitare anche i Giardini del Trocadero e i Champ de Mars, apprezzabili già da sopra la struttura. Un consiglio? Occhio alle code!

 

3 Visitare Notre Dame

La Cathédrale de Notre Dame è il simbolo architettonico di Parigi, fonte di ispirazione dei più svariati capolavori letterari e cinematografici. Impossibile insomma mancare l’appuntamento con questo capolavoro di matrice gotica, con le sue caratteristiche guglie e vetrate decorate. A maggior ragione considerando l’ingresso gratuito.

Ma Notre Dame è soltanto la punta di diamante dell’Île de la Cité, isola fluviale della Senna, nonché cuore medievale della città. L’isolotto è facilmente raggiungibile da Pont Neuf e ospita assieme alla Cattedrale di Quasimodo ed Esmeralda, la Sainte Chapelle, da visitare soprattutto nei giorni soleggiati quando i raggi ne irradiano le vetrate creando uno spettacolare caleidoscopio di colori.

 

4 Scoprire Parigi dalla Senna

Una crociera sulla Senna è un modo alternativo quanto eccellente per godere di Parigi, nelle sue diverse forme. A bordo di uno dei tanti battelli che transitano sul principale fiume di Parigi, è possibile ammirare i tanti monumenti che vi si affacciano.

Un’idea per coprire una grande distanza senza troppi sforzi, con la possibilità di pranzare o cenare direttamente a bordo. Il percorso canonico della crociera prevede un’ora di navigazione con audio guida e imbarco rapido. Per i più romantici, tutta da vivere la crociera al tramonto, tra i ponti illuminati della Ville Lumière

.

5 Scoprire Parigi su quattro ruote

L’alternativa alla crociera? Ovviamente il bus turistico. Un giro in bus consente di ammirare tutti i principali monumenti di Parigi in maniera pratica, comoda e innovativa, grazie all’opzione “hop-on hop-off” (la possibilità di salire e scendere in qualsiasi momento durante il percorso).

Les Cars Rouges, i bus a due piani in stile londinese, effettuano solitamente 9 fermate, dalla Tour Eiffel agli Champs Elysées, passando per Notre Dame, il Louvre e altre icone della città. Il tutto accompagnato dall’immancabile audio guida multi lingua. Le cose da fare e vedere la prima volta a Parigi sono tante, perché non guadagnare tempo con il tour sul bus turistico!

 

6 Visitare il Museo del Louvre

Se la prima volta a Parigi non si scorda mai, la prima volta al Louvre è qualcosa di trascendentale. Il più grande museo del mondo non ha bisogno di presentazioni, ma qualche suggerimento per ottimizzare la visita può esser d’aiuto. Impossibile pensare di vedere tutti i capolavori esposti al Louvre in una sola volta, il consiglio è quello di focalizzarsi su una delle sette sezioni che compongono la galleria, cercando magari di visitare il museo in giorni di apertura serale.

E se proprio avanza tempo, perché non fare il pieno di arte con il Museo d’Orsay e Il Centre Pompidou. Il primo dedicato all’arte impressionista e post-impressionista, il secondo alle avanguardie più moderne.

 

7 Innamorarsi a Montmartre

Intagliato sulle pendici del colle “La Butte”, Montmartre è il quartiere più romantico e pittoresco di Parigi. Le ripide stradine e scalinate che si contorcono dal centro città conducono in una zona della Ville Lumière creativa e caratteristica, con i suoi artisti di strada e ritrattisti ad affollarne le vie e le piazze, e i fantastici scorci panoramici sulla città a impreziosire il tour.

Difficile non venire rapiti dall’atmosfera romantica di questo quartiere, incantevole sia di giorno che di notte. Da non perdere il simbolo del Montmartre, la famosa basilica del Sacre Coeur, con l’ancor più celebre cupola bianca. L’ingresso è omaggio, la vista mozzafiato sulla città, praticamente impagabile.

 

8. Godersi uno spettacolo al Moulin Rouge

Dopo una giornata all’insegna di monumenti e mini-crociere, è il momento di far visita alla casa del can-can e dei balli sfrenati. Il Moulin Rouge è il tempio del cabaret parigino, tra sfarzo, lustrini, champagne e paillettes. Impossibile pianificare un viaggio a Parigi, senza mettere in conto una serata nel mulino danzante più famoso al mondo.

Poche le raccomandazioni: abito non troppo informale, possibilmente elegante e divieto di ingresso ai minori di 6 anni. Ma Parigi, ovviamente, non è solo Moulin Rouge. Sono tanti i cabaret storici che “accendono” la Ville: Paradis Latin, Lido de Paris, Crazy Horse e la lista è ancora lunga.

 

9 Fare un “viaggio sotterraneo” alle Catacombe

Per un’esperienza toccante e molto diversa dalle precedenti, le Catacombe sono la tappa giusta. Non un viaggio come gli altri, impressionante, suggestivo e per certi versi mistico. Il tour alle Catacombe di Parigi colpisce sin dalla lunga scala a chiocciola, tutta da scendere per raggiungere il sottosuolo e il lunghissimo tunnel che porta agli ossari.

Ad attenderci i teschi e le ossa di più di 6 milioni di persone, adagiati con una precisione a dir poco maniacale. Gli ossari ci raccontano ben 2 millenni di storia e formano la più grande necropoli d’Europa. Prepariamo il giusto spirito!

 

10 Mangiare alla francese

Ci sono tantissime cose che si possono fare “alla francese”. Fumare alla francese, baciare alla francese, ma soprattutto mangiare alla francese. La cucina transalpina è un mix di arte, gusto e tradizione, che si può assaporare praticamente in ogni angolo di Parigi. Crepe, foie gras, coq au vin, ratatouille, galette bretonne, entrecote: tutte prelibatezze, buone anche solo da pronunciare.

A Parigi, d’altronde, c’è una ricetta per ogni esigenza e un ristorante per ogni stagione. Bistrot, brasserie, boulangerie, ristoranti di lusso… ce n’è per tutti i gusti e per tutte le tasche.

 

11. Scoprire la regalità di Versailles

Se proprio Parigi non ci basta, la Reggia di Versailles, con i suoi immensi giardini, è l’ideale per una buona escursione fuori porta. Il complesso è a solo 30 minuti dalla capitale francese e non può mancare nel nostro speciale itinerario.

La visita all’antica dimora del Re Sole (Luigi XIV) occupa almeno mezza giornata, ma nei circa 800 ettari di giardini, tra natura, fontane, tempietti e sublimi opere di giardinaggio, verrebbe voglia di piantar le tende!

12. Riscoprirsi bambini a Disneyland

Poco a Est dal centro di Parigi, c’è un posto fiabesco e incantato. Se si è deciso di visitare la Ville Lumière con bimbi a seguito, Disneyland diventa una tappa irrinunciabile. Facile da raggiungere con qualsiasi mezzo, sia dall’aeroporto che dalla città, il fantastico parco di divertimenti dedicato agli eroi Disney è un luogo in grado di entusiasmare anche i più grandi.